La fine dei Savoia è festa per noi sardi
di Antonangelo Liori
Pare non si debba parlare male dei morti, e forse è vero. Ma la morte di Vittorio Emanuele deve essere festeggiata in Sardegna in quanto fine di una dinastia criminale che ha massacrato in modo cinico e spietato noi sardi. Avidi, ignoranti e senza scrupoli, i Savoia hanno perpetrato per 3 secoli un tentativo di genocidio del nostro popolo. Se avessimo un presidente della Regione con le palle, dovrebbe insinuarsi nella causa fatta dai Savoia per riavere indietro i loro gioielli dallo Stato italiano perché quei gioielli devono essere acquisiti dalla Nazione sarda a parziale risarcimento dei danni subiti dal nostro popolo. L’amico Francesco Casula ha scritto sull’argomento un bellissimo libro dal titolo: “Carlo Felice e i tiranni sabaudi”. Tiranni che depredarono la Sardegna, la disboscarono, imposero folli balzelli, legge delle chiudende, fucilazioni di massa dove persero la vita donne vecchi e bambini. Possiamo accodarci al funerale del rampollo di questi cialtroni? E meno male che questo decerebrato di figlio – Emanuele Filiberto – ha fatto figlie femmine estinguendone quanto meno il ramo maschile. E’ morto Vittorio Emanuele? In corrias de fogu andede…
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La fine dei Savoia è festa per noi sardiultima modifica: 2024-02-12T18:05:45+01:00da
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