Eraclito, l’ambiente e la Sardegna.

Eraclito, l’ambiente e la Sardegna.
di Francesco Casula
Il filosofo Eraclito di Efeso, gran teorico del “Πάντα ρει” (tutto scorre), ovvero dell’incessante fluire e divenire delle cose, nella sua concezione relativistica, salvava un unico valore, considerato assoluto, stabile e perenne: l’ambiente. Occorre prendere atto, anche a prescindere dalle polemicucce da cortile, delle paraulas maccas cui dobbiamo esclusivamente porgere origras surdas, che a più di 2.500 anni di distanza, l’intuizione del filosofo greco non pare abbia ancora in Sardegna (come del resto anche altrove) il consenso dovuto. Permangono numerosi epigoni dello “sviluppismo”,(presenti nei Partiti cone nei Sindacati italiani), ancora disposti a barattare l’ambiente con un po’ di occupazione e di crescita economica, peraltro momentanee e incerte, e di sviluppo, peraltro illusorio ed effimero. Non capendo, fra l’altro, che devastando la natura, dissestando e consumando il territorio, si distruggono, nel tempo, molti più posti di lavoro di quanti non se ne creino. Per non parlare, dei danni profondi agli ecosistemi e alla salute della popolazione. Comunque nonostante il copiosissimo inquinamento, brutture e devastazioni ambientali, sfregi profondi al paesaggio e all’ecosistema. la Sardegna, fortunatamente, non è ancora precipitata del tutto nell’inferno industrialista, tutto giocato sullo sfruttamento spietato della natura, del territorio, delle materie prime e delle risorse naturali, teso esclusivamente a produrre merci finalizzate alla realizzazione di un profitto e di un consumo immediato. L’ambiente – ripeto pur profondamente manomesso – rimane ancora la nostra risorsa più pregiata, il “valore” primario. Ma occorre essere consapevoli che l’ambiente è una risorsa, limitata e irriproducibile. Di qui la necessità di difenderlo con le unghie e con i denti e di conservarlo, valorizzandolo e non semplicemente sfruttandolo e divorandolo. Esso è l’habitat la cui qualità non è un lusso – magari per pochi esteti – ma la necessità stessa per sopravvivere. Ed il territorio deve essere certo utilizzato anche come supporto di attività turistiche, economiche e produttive ma nel rigoroso rispetto e della salvaguardia del nostro complesso sistema di identità ambientali, paesaggistiche, geografiche, etno-storiche, culturali e linguistiche.
 
 
 
 
 
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Eraclito, l’ambiente e la Sardegna.ultima modifica: 2023-03-07T15:44:57+01:00da zicu1
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