ISTRUMPA-manuale storico didattico di Piero Frau

 

Piero Frau, docente di Educazione fisica, già sindaco di Ollolai e presidente della federazione s’Istrumpa ha scritto per l’Alfa Editrice un bel libro, ISTRUMPA-manuale storico didattico, dedicato proprio a quel gioco/intrattenimento/sport/lotta che a metà degli anni Ottanta, insieme ad altri ollolaesi, ha portato alla ribalta e rinverdito: fino al riconoscimento da parte del CONI.

Si scrive nella Presentazione del libro:In s’Istrumpa di Ollolai c’è tutta la vera Sardegna. Il recupero di una tradizione è una ipoteca per il futuro; il ritorno alle nostre radici è la salvaguardia della nostra storia; la testimonianza di cosa fummo e le memorie della nostra cultura sono il patrimonio che lasceremo in eredità a chi ci succederà.

A conferma di quanto sosteneva Cesare Pavese:  Avere una tradizione è men che nulla, è soltanto cercandola che si può viverla” (Prefazione a Moby Dich, romanzo dello scrittore e poeta statunitense Herman Melville, da Pavese tradotto in Italiano).

E ancor più a conferma di un aforisma affilato e fulminante, del compositore austriaco Gustav Mahler – che in qualche modo integra il pensiero di Pavese stesso –  che  scrive: La tradizione deve essere considerata come rigenerazione del fuoco e non come venerazione delle ceneri.

Ebbene Frau, atleta lui stesso, disseppellisce e valorizza uno sport antichissimo che rischiava di scomparire consegnandolo, con il suo libro, alle generazioni future, non perché sia venerato come cenere ma perché rigeneri il fuoco. Ovvero venga insegnato e praticato, nella sua dimensione più autentica: come sport etno-identitario e comunitario: “il vincitore – ha giustamente scritto l’ex sindaco di Ollolai, Tonino Bussu – non vinceva mai a titolo personale ma a nome della sua comunità che rappresentava.

Uno sport fortemente ancorato alla nostra tradizione ma che si apre a sport omologhi, come la lotta celtica: coniugando locale e globale, ancoraggio alla tradizione e apertura all’Europa, ai Paesi del Mediterraneo e al mondo. Uno sport che costa poco e che possono praticare i bambini e i meno giovani, gli uomini e le donne. Uno sport godibile e spettacolare,: Uno sport non violento. Perché non occorre forza bruta: ma essere abistos. Ovvero agilità e abilità, prontezza di riflessi e astuzia: sa trassa insomma. Uno sport dunque altamente formativo ed educativo.

Piero Frau in ISTRUMPA-manuale storico didattico, oltre che a delineare la storia sociale, antropologica e etnografica di questo sport, con sicura competenza ci offre un manuale didattico con consigli e avvertimenti preziosi per i gherradores, in specie riguardanti le tecniche di base per il “combattimento”.

Il libro è bilingue, la traduzione in Sardo, estremamente accurata e precisa nella grafia, ricca e pregnante nel lessico, è opera di Michele Ladu.

Il libro verrà presentato il 10 ottobre alle ore 17 (Biblioteca regionale Viale Trieste, Cagliari). A parlarne, oltre all’Autore, Tonino Bussu, Francesco Casula, Michele Ladu, Nando Monello.

 

Francesco Casula

 

 

ISTRUMPA-manuale storico didattico di Piero Frauultima modifica: 2013-10-09T11:32:54+02:00da zicu1
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