Twitter La Polpost blocca il ladro dell’identità di Casula
del 16/04/2012
Tra i più utilizzati, ma attenti ai furti di identità
INTERNET Per circa un mese
l’anonimo “troll ” ha usato
la foto dello scrittore
per insultare i vip sulla rete
Francesco Casula può tirare un
sospiro di sollievo. La denuncia
inoltrata alla Polizia postale ha fatto
il suo corso, e da qualche giorno
si è registrata la chiusura dell’ac –
count di Twitter “Acrop Annodam”,
il cui anonimo titolare aveva
avuto la bella pensata di utilizzare
indebitamente la foto dello scrittore.
La vicenda era cominciata circa
un mese fa, quando un anonimo
utente del social network aveva cominciato
a cinguettare oscenità
prendendo di mira soprattutto personaggi
della tv (Barbara D’Urso e
Melissa Satta tra le sue vittime preferite),
della musica e dello sport
(gettonatissimi Marco Materazzi e
Edgard Davids). In mezzo, una
escalation di allusioni sessuali e
pesanti bestemmie gradite da un
insospettabile numero di followers,
ma non certo da Casula che,
indignato, si era rivolto alla Polpost
per far cessare quella che considerava
una farsa a suo danno. «Vedere
abbinata la mia immagine a questi
obbrobri mi sconvolge», aveva dichiarato
amareggiato, «tantopiù
perché in quanto credente mi sento
oltraggiato dal ricorso continuo alla
bestemmia». Sul web sono noti
come “Troll ”, ovvero provocatori
che si divertono a insultare gratuitamente
tutto e tutti celandosi dietro
falso nome. Veri e propri ladri di
identità, e sfortunato chi finisce
nelle loro grinfie. Uno degli aspetti
più incredibili di questa storia riguarda
i sostenitori di “Acrop ”, che
in questi giorni ne stanno piangendo
la “dipartita”. Non si esclude che
lo stesso Troll ora bloccato dalla
Polizia postale possa tornare a colpire
sotto nuove mentite spoglie.
Nel frattempo, Casula può rallegrarsi
della fine di questa surreale
vicenda.
Fabio Marcello