Espunta dalla storia la Sardegna

martedì, 06 aprile 2010

La beffa del museo dei Fenici

Se qualcuno si prendesse la briga di analizzare dei testi di storia – specie quelli scolastici – scoprirebbe  che della Sardegna  non c’è traccia. Della Sardegna  dei Sardi, intendo. Certo, si parla dei Fenici e Cartaginesi  che la colonizzano; dei Romani e dei Bizantini  che la dominano; degli Spagnoli  e dei Piemontesi che  fanno incetta delle sue risorse, riducendola a una provincia  periferica e marginale. Ma la Sardegna nuragica? Cancellata.  La Biblioteca del Quotidiano  “La Repubblica” nel 2005 ha pubblicato e diffuso a migliaia  di copie un volume di  800 pagine sulla preistoria nel  quale nuraghi e Sardegna non vengono citati, neppure per  errore. E i 4 regni giudicali  che governano la Sardegna  per circa 400 anni (quello arborense  addirittura 600)? Scomparsi. Espunti. Sacrificati  sull’altare della Xenomania  e dell’eurocentrismo. Da cui – ma è solo un esempio – è accecato  certo Gustavo Jourdan,  uomo d’affari francese, che,  deluso per non essere riuscito  dopo un anno di soggiorno in  Sardegna, a coltivare gli asfodeli  per ottenerne alcool, in  “l’Ile de Sardaigne” (1861) parla  della Sardegna “rimasta ribelle alla legge del progresso,  terra di barbarie in seno alla  civiltà che non ha assimilato  dai suoi dominatori altro che i  loro vizi”. O l’inglese Donald  Harden, archeologo, filologo e  storiografo di fama, che dopo aver visitato molte contrade  della Sardegna, agli inizi del Novecento, tra gli anni ’20 e  ’30, espresse giudizi poco lusinghieri  sulla tradizionale  cultura del popolo sardo che  lo aveva ospitato. Ma la Xenomania  è dura a morire. È di  questi giorni la notizia che nascerà  in Sardegna il “Parco dei  Fenici”. Il progetto sarebbe  già stato finanziato con una  prima tranche di 800 mila euro  dal Ministero dei beni culturali  e coinvolgerebbe non  solo la Provincia di Oristano  ma anche quella del Medio  campidano. Bene. Ma cosa  c’entrano i Fenici con Nuraghe  Losa, Paulilatino e il compendio  archeologico di Santa  Cristina, Fordongianus e Laconi:  tutte località e siti che  dovrebbero essere comprese  nel progetto, “Phoenix”? Bisognerebbe  rilanciare le sottoscrizioni  su Facebook per “Su  mare de Aristanis no est fenitzu”, ha scritto un firmatario,  non servirà forse a far  cambiare idea a chi è deciso a  svendere la nostra storia, ma  almeno facciamoci sentire. (Francesco Casula, Storico)

Da “Il  Sardegna” del 06/04/2010

 

 

Espunta dalla storia la Sardegnaultima modifica: 2010-04-07T12:05:23+02:00da zicu1
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